Domanda 3 a)
Consideriamo
due punti distinti A e B. Consideriamo un piano π passante per essi.
Quante
sono le circonferenze contenute nel piano π passanti per A e B?
Dove
si trovano i centri di tali circonferenze?
Per
rispondere alla domanda chiediamoci quali sono i punti del piano centri di tali
circonferenze.
I centri di
tali circonferenze devono essere ovviamente equidistanti dai punti A e B.
Dalla
geometria del piano sappiamo che il luogo dei punti del piano equidistanti dai punti A e B
è dato dalla retta asse del segmento AB.
In altre
parole i punti P del segmento AB sono tutti e soli i punti del piano
equidistanti dai punti A e B.
Cliccando sulla figura si può muovere il punto P
Si consiglia
vivamente di dimostrare quest’ultima affermazione.
Consideriamo
ora la circonferenza del piano di centro P
e passante per A.
Cliccando sulla figura si può muovere il punto P
Per ognuno
degli infiniti punti P dell’asse del
segmento AB abbiamo una circonferenza
passante per A e B.
Abbiamo
quindi la risposta alla nostra domanda:
Esistono
infinite circonferenze passanti per A
e B. I loro centri sono tutti e soli
i punti della retta asse del segmento AB.
Domanda 3 b)
Consideriamo
due punti distinti A e B.
Quante sono le sfere passanti per A e B?
Dove si trovano i centri di tali sfere?
Per
rispondere alla domanda chiediamoci quali sono i punti centri di tali sfere.
I centri di
tali sfere devono essere ovviamente equidistanti dai punti A e B.
Per determinare
tutti questi punti usiamo quel che abbiamo visto nella risposta alla domanda
precedente.
Consideriamo
un punto Q qualsiasi dello spazio e
consideriamo il piano π passante per A, B e Q.
Cliccando sulla figura si può muovere il punto Q
Sappiamo
quali sono i punti del piano π equidistanti da A e B:
sono tutti i
punti della retta asse del segmento AB
sul piano π .
Cliccando sulla figura si può muovere il punto Q
Facendo variare il punto Q
nello spazio e ripetendo ogni volta il ragionamento fatto, otteniamo altre
rette assi del segmento AB.
Tutti i loro
punti sono equidistanti da A e B.
Tutte le
rette assi passano per il punto M
medio di A e B e sono perpendicolari al segmento AB.
Sappiamo che
tutti queste rette appartengono al piano α passante per M e perpendicolare alla retta passante per A e B.
Chiamiamo il piano α, piano asse di A e B. Tutti i suoi punti
sono equidistanti da A e B.
Ci chiediamo
se esistano altri punti dello spazio che
sono equidistanti da A e B.
Consideriamo
un punto P che sia equidistante
da A
e B.
Vogliamo dimostrare che P appartiene al piano asse α.
Per far ciò
consideriamo i triangoli AMP e BMP.
I due
triangoli hanno i tre lati a coppie uguali.
Quindi sono
uguali. In particolare sono uguali gli angoli <AMP e <BMP. Essendo
questi due angoli supplementari, essi sono retti.
Cliccando sulla figura si può muovere il punto P
Pertanto la
retta passante per P e M, essendo perpendicolare alla retta
passante per A e B, appartiene al piano asse α.
Cliccando sulla figura si può muovere il punto P
Abbiamo quindi dimostrato il seguente teorema:
Il
luogo dei punti dello spazio equidistanti da due punti A e B distinti è dato dal
piano asse del segmento AB.
Abbiamo
anche risposto alla nostra domanda:
Esistono
infinite sfere passanti per A e B. I loro centri sono tutti e soli i
punti del piano asse del segmento AB.
Cliccando sulla figura si può muovere il punto P